Valutazione, questa, utile, anche per rintuzzare le sortite delle opposizioni, secondo Città Attiva, frutto di polemiche sterili e anche intrise di essenze elettorali. “L’idea di un nuovo lungomare non può prescindere dalla valorizzazione dell’area portuale e dalla riqualificazione dell’approdo”, spiega il sindaco. “ Occorre rimodulare gli spazi adibiti a marciapiede attraverso il posizionamento di una pavimentazione più idonea ad una località turistica. Si lavorerà per ampliare gli spazi destinati alla pista ciclabile e per rinnovare l’arredo urbano, iniziando dalle panchine e dalla pubblica illuminazione che va resa più efficiente e funzionale prevedendo sia la sostituzione dei lampioni attuali che il posizionamento di faretti di superficie. Si pensa, inoltre, ad abbellire il patrimonio arboreo ed a sistemare fontane decorative lungo la passeggiata; riteniamo anche necessaria la sostituzione della siepe (ormai non più presentabile) con un muretto a mattoncini quanto meno nei tratti centrali di Martinsicuro e Villa Rosa. La porzione compresa tra i campeggi di Martinsicuro e la prima rotonda di Villa Rosa dovrà, a nostro giudizio, essere oggetto di interventi mirati che, con il coinvolgimento dei privati (accordi di programma), tengano conto della possibilità di insediare servizi per lo sport ed il tempo libero nella fascia compresa tra il lungomare attuale e la strada parallela che pensiamo di prevedere in sede di rivisitazione del PRG e che porteremo a compimento, come indicato nelle proposte di variante presentate a suo tempo. Questi propositi dovranno armonizzarsi con l’obiettivo di definire i comparti turistici, andando a prevedere strutture leggere, a bassa cubatura che, insieme all’insediamento di aree verdi ben curate potranno dare alla nostra Città un’immagine turistica di ottimo livello”.