Più in particolare, si contesta il “non aver ottemperato nella prevenzione e mitigazione dei rischi idrogeologici della quale l’intero territorio comunale oggi è sottoposto. Le preoccupazioni e le proposte lanciate dai suddetti consiglieri comunali e non ascoltate sono state quelle di redigere urgentemente i piani attuativi minimi per la messa in sicurezza del territorio”.
Non solo. I consiglieri accusano di non essere a conoscenza dell’esistenza di un piano comunale di emergenza o di Protezione Civile e di non capire perché, se esiste, non è possibile accedervi tramite sito internet istituzionale o altro sistema di informazione. A mettere nel dubbio i politici in questione il fatto che manchi addirittura un capitolo di bilancio collegato all’assessorato di riferimento, come obbliga invece la normativa.
Per questo motivo, i consiglieri di opposizione chiedono la convocazione di un Consiglio comunale in seduta straordinaria per procedere alla votazione per appello nominale della mozione di sfiducia che formalmente è stata oggi presentata.