Nel corso della trasmissione si potranno ammirare le splendide immagini realizzate da Gabriele Viviani, Marco Viviani e Pietro Campanaro (il primo assessore Pd al comune di Alba Adriatica) nel corso della manifestazione in ricordo di Lucio Dalla svoltasi nelle acque di Giulianova sabato scorso 25 agosto. Altra trasmissione nazionale che a breve (probabilmente venerdì 31 agosto dalle ore 6:30) ci farà rivivere l’evento legato al cantautore bolognese è quella di Uno Mattina Estate che sabato scorso era presente con una sua troupe sull’imbarcazione capofila assieme al tenore Gianluca Terranova, al produttore Davide Zard ed al professor Giovanni Gasbarrini. L’annuncio del passaggio televisivo, però, si lega ad una sorta di polemica a distanza tra gli organizzatori (associazione Amici della Traversata) e il sindaco Francesco Mastromauro, che assente alla commemorazione del cantautore bolognese, ha scritto una lettera al collega delle Isole Tremiti.
Caro Collega,
in riferimento all’evento di commemorazione del compianto “Lucio Dalla”, tenutosi a Giulianova sabato 25 agosto, organizzato dall’Associazione “Amici della Traversata” di Alba Adriatica, desidero manifestare il mio dispiacere per non aver avuto la possibilità di incontrarTi.
La mia assenza, lungi dall’essere stato un gesto di scortesia, trae origine dal fatto che, pur essendo il Sindaco della città in cui si è svolta la manifestazione, non sono stato invitato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento tenutasi sabato 18 agosto, presso la sede del Circolo Nautico “V. Migliori” di Giulianova.
Il mancato invito non avrebbe rappresentato di per sé un fatto ostativo alla mia presenza alla manifestazione se, a detta conferenza, non fossero stati invitati esponenti politici locali. Credo si sia trattato non di una dimenticanza dell’organizzazione, piuttosto di una scelta voluta da parte di chi ha pensato di utilizzare la manifestazione per un fine, quello “politico”, agli antipodi rispetto allo spirito nobile e pienamente condivisibile della manifestazione stessa.
Con la presente, colgo l’occasione per invitarTi ufficialmente a Giulianova. In tale circostanza, oltre ad avere il piacere di conoscerTi, sarà possibile porre le basi affinché le comunità che rappresentiamo, accomunate dal mare Adriatico e dal turismo balneare, possano trovare dei punti di interesse comuni.
L’unico politico ad essere invitato alla conferenza stampa del 18 agosto 2012, di cui parla il sindaco di Giulianova”, scrive Alfonso Aloisi, “ è il consigliere regionale Claudio Ruffini e dunque non un “esponente locale” come invece sottolinea l’estensore della lettera inviata al sindaco delle Isole Tremiti Antonio Tonino Fentini. Ruffini, tra l’altro amico del professore Giovanni Gasbarrini, è intervenuto unicamente per aver intrattenuto per diverse settimane rapporti con l’amministrazione comunale di Bologna, altro Ente cui è stato fatto omaggio di un’opera d’arte. Tant’è che lo stesso consigliere regionale, proprio in quella sede, aveva anticipato la volontà da parte del sindaco di Bologna, Virginio Merola, di voler organizzare una manifestazione nella città felsinea in occasione della consegna del dipinto raffigurante Lucio Dalla. E questo sarebbe “l’utilizzo politico da parte dell’organizzazione?”. Ma Ruffini non è dello stesso partito del sindaco di Giulianova? Qui s’impone maggiore serietà. Conosco bene il sindaco dell’Arcipelago delle Tremiti e provvederò a spiegargli personalmente come stanno realmente le cose, sicuramente in maniera diversa da come sono state rappresentate nella lettera ufficiale inviatagli. Da precisare che il giorno dell’inaugurazione del presidio della Guardia Medica Turistica, a nord del lungomare monumentale, il sindaco di Giulianova disse al presidente dell’Associazione Amici della Traversata: “Il 25 agosto non potrò esserci fisicamente in quanto lontano da Giulianova”. Nonostante ciò il 26 luglio (copia agli atti) è stato protocollato l’invito inviato ufficialmente solo (e meno male) al sindaco di Giulianova. Siamo di fronte ad un comportamento puerile e con tanti capricci della serie “mi riprendo i miei giocattoli e me ne vado”. Questa volta il sindaco di Giulianova avrebbe fatto meglio a rimanere in religioso silenzio senza raccontare cose diverse dalla realtà. Della serie: “Un bel tacer non fu mai scritto”. Da precisare ancora che a quella conferenza era presente a titolo personale, per effettuare delle riprese assieme al figlio Marco, l’assessore Gabriele Viviani (Pd pure lui) al comune di Alba Adriatica. E questo sarebbe un complotto contro il sindaco di Giulianova?