A lanciare l’allarme, ancora una volta, è il segretario provinciale della FP Cgil, Amedeo Marcattili.
“Nella divisione di Medicina” spiega ad esempio “ci sono in media 40 malati, con un organico di personale infermieristico pari a 13 unità, di cui una part time ed una in congedo parentale. Come si possono garantire i livelli minimi di assistenza con un simile organico? La Cgil dice basta all’utilizzo indiscriminato della flessibilità del personale infermieristico. Nella divisione di Nefrologia–Dialisi, invece, con un organico di 13 infermieri, di cui una andrà in pensione il 1° settembre ed un’altra in aspettativa per 2 anni, manca il personale ausiliario. Sappiamo che per preparare un infermiere al lavoro di Dialisi occorrono 7 o 8 mesi: è in corso questa formazione?”.
Ma questi, come si diceva prima, sono solo due esempi.