Secondo i sindacati, infatti, alcuni dei servizi dell’ente, organizzati attraverso Teramo Lavoro, sarebbero in impasse assoluta: dal servizio gestione ruoli, dal servizio concessioni- cosap, feste patronali e sagre, mentre gli uffici relativi alla gestione dei rifiuti e quello della caccia, sono attualmente chiusi. Inoltre, identiche problematiche investono il settore lavoro e i centri per l’impiego, il blocco del servizi di mediazione culturale, creazione d’impresa, la possibile perdita di fondi che la Provincia acquisisce attraverso la Regione per i Patti in deroga. “ Si rileva una situazione di emergenza cui bisogna porre rimedio”, scrivono i sindacati, “. Lo sforzo da parte di tutti per arrivare all’accordo sindacale è stato esemplare e deve essere portato avanti con determinazione per il bene dei cittadini teramani e per i lavoratori. Per questo, si chiede all’amministrazione Catarra e a tutti i dirigenti preposti, di concludere celermente la fase di attività amministrativa al fine di poter tornare, quanto prima, ad erogare i servizi necessari al territorio ed alla cittadinanza”.