Pineto. “In questo periodo di forte crisi economica, in cui poche sono le certezze e parecchie le soluzioni da trovare, un plauso va all’Amministrazione comunale pinetese ed all’Assessore regionale al lavoro Paolo Gatti per essersi impegnati, insieme, in occasione dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi in Villa Filiani, alla ricerca di una soluzione, seppur provvisoria, per far fronte alla condizione in cui a breve si troveranno i 17 lavoratori LSU che hanno prestato servizio fin’ora per il Comune di Pineto”.
A dichiararlo, in una nota, è Antonio Vignola segretario comunale del Pd, che considera quello raggiunto “un grande risultato per le persone e per tutte quelle famiglie che dall’oggi al domani si sarebbero trovate senza più nessun tipo di garanzia, senza fondi e con notevoli difficoltà nel cercare di reinserirsi nel ciclo lavorativo, in un momento in cui sono stati chiesti tanti sacrifici ai lavoratori”.
“Poiché la Regione Abruzzo non può, a causa delle normative europee, utilizzare i fondi Fse per gli enti pubblici” aggiunge Vignola “l’idea è quella di creare delle cooperative in grado di assorbire questi lavoratori ed a cui appaltare servizi. Bene che sia stata Pineto ad aprire la strada. Certo, anche per il municipio è un sospiro di sollievo: il Comune ha bisogno di queste persone ormai professionalizzate, come dichiarato dal Sindaco Monticelli. L’approdo all’accordo è un punto importantissimo, è un’idea che può fare scuola e sarà naturale che avvenga. Il lavoro, manuale o intellettuale che sia è importante. Esso definisce l’identità di ogni persona ed, oltre ad essere necessario per il sostentamento, è un’occasione di responsabilità, utilità sociale e dedizione. Ulteriore supporto all’occupazione, nel Comune di Pineto, è arrivato dall’assunzione per il periodo estivo, di agenti di Polizia municipale, oltre che dalla riapertura di alcuni uffici comunali nel Borgo di Mutignano, che faranno fronte alle esigenze dei cittadini del posto. Inoltre, in controtendenza al trend degli ultimi tempi, che vede gli Enti pubblici dismettere le proprie attività, l’apertura della nuova farmacia comunale di Pineto, oltre a garantire nuovi posti di lavoro, rappresenterà un ulteriore servizio per l’intera comunità pinetese. Come stimolo per i più giovani, al fine di responsabilizzarli e renderli parte attiva nel contributo allo sviluppo della Città di Pineto, ma anche di essi stessi, è stata fornita, inoltre, mediante un primo bando esplorativo, l’opportunità alle associazioni, che siano esse sportive, ludiche, culturali, di gestire a tutto tondo il centro aggrega-giovani prossimo all’apertura sito nelle vicinanze della stazione ferroviaria. È questa un’occasione per i ragazzi che hanno voglia di impegnarsi e di fornire il proprio contributo, che hanno voglia di crescere e di dare nuovi input, mettendosi in discussione”.
