L’accostamento viene cavalcato da Antonio Conocchioli, segretario del Pd di Civitella del Tronto, per evidenziare due situazioni: l’inattività del centro diurno per disabili, aperto nel 2005 sotto l’amministrazione Tulini, e diventato punto di riferimento per ragazzi alle prese con dei problemi e la spese sostenute per pagare l’indennità al presidente della comunità (il consigliere Manuela Fini), soldi che invece potrebbero essere dirottati per cercare di riattivare il centro. “Tali servizi proprio perché finalizzati a soggetti particolari”, spiega Conocchioli, “ devono avere priorità su tutto il resto e sono più importanti rispetto allo stipendio di un amministratore. Nessuno degli altri comuni che gravita nella Comunità montana, vuole più quella presidenza perché non disposti a farsi carico di pagare lo stipendio del presidente. La nostra proposta è questa: il ruolo di presidente dell’ente lo potrebbe assumere gratuitamente il sindaco Ronchi, così i 20mila euro annui per pagare l’indennità potrebbero essere dirottati per ripristinare l’attività del centro diurno per disabili”.