Giulianova. “Da più di un mese al mercato ittico di Giulianova funziona soltanto un’asta, e ciò comporta notevoli problemi arrecando danni agli armatori e commercianti di pesce. Considerando che alcune barche di Pescara, stanno portando il loro pescato nel nostro mercato ittico, è certamente grave farci trovare impreparati, male organizzati, e con strutture mal funzionanti. Purtroppo le barche di Giulianova rimaste son poche, e molti sono costretti a ricorrere alla rottamazione per l’alto costo del carburante e la poca quantità di pescato”. Lo ha denunciato il gruppo consiliare Progresso Giuliese (Ciafardoni, Francioni e Maddaloni).
I tre consiglieri spiegano che “i commercianti lamentano la lentezza con cui si effettuano le aste, la mancanza di personale, la non funzionalità della struttura, mentre loro, sono costretti a correre per cercare di raggiungere il prima possibile le attività di vendita. Questi ed altri problemi, oltre a rallentare le operazioni di vendita, arrecano anche mancati introiti alle casse comunali”.
La proposta di Progresso Giuliese è quella di affidare la struttura ad esterni, con l’obbietivo di renderla più funzionale, con un risparmio annuo per le casse comunali.
“A maggior ragione, laddove si consideri che già tempo fa anche l’Assessore Ruffini lanciava un grido di allarme all’Amministrazione Comunale, affermando che “i costi della Piscina Comunale, Attività Sportive, Mercato Ittico … stanno penalizzando fortemente le casse comunali”. In realtà l’amministrazione comunale ha pensato bene di esternalizzare il servizio trasporto scolastico senza ottenere risparmi e creando non pochi problemi. Perché nel frattempo non è stata trovata alcuna soluzione? Ma chi dirige oggi il mercato ittico? Chi dovrebbe controllare l’operato di questa struttura?”
Nel frattempo i tre consiglieri hanno presentato un’interrogazione, al fine di chiarire le perplessità e dare risposte concrete e risolutive alle nostre domande.