Lo ha scritto in una lettera inviata al neo Vice Segretario Nazionale del Partito Democratico, l’assessore regionale, Dino Pepe, aggiungendo: ” Ho espresso in modo chiaro la mia condivisione, nella fase congressuale, a questo Tuo messaggio, portato avanti con convinzione e determinazione. Ho potuto apprezzare direttamente, anche grazie alla vicinanza dimostrata all’Abruzzo in occasione degli ultimi eventi calamitosi, uno ‘stile’ e un ‘metodo’ che mi piacerebbe potesse essere replicato all’interno del Partito Democratico che vuole, ancora una volta, proporsi alla guida del Nostro Paese, dilaniato da decenni di discussioni sterili e pretestuose, con una sferzata di novità e con la voglia di combattere una politica che si concentra solo sulla produzione di messaggi ad affetto. So bene che è più facile parlare per spot che affrontare e risolvere un problema di una collettività perché è necessario mediare tra interessi diversi e avere la forza e la pazienza di fare sintesi”.
L’assessore regionale condivide “questo percorso che prevede la necessità di abbassare i toni della polemica pretestuosa per entrare nel merito delle vicende, accettando il confronto serrato, nel massimo rispetto delle opinioni e delle ragioni di tutti, con il necessario coinvolgimento di tante realtà civiche e associative, che sono percepibili solo da chi vive le amministrazioni locali e che rappresentano la parte più viva e dinamica di questa società in crisi di rappresentanza. Auspico una nuova fase del Partito Democratico sotto il segno della ‘responsabilità’, senza segreterie piene di esperti di nuovi strumenti di comunicazione, formidabili nel rimbalzare post e comunicati stampa ma incapaci di vivere, respirare e percepire il ‘Paese’ reale.”
“Questo importante ruolo che sei chiamato a rivestire – conclude l’Assessore Dino Pepe – ci rende fiduciosi di aver ‘imboccato’ la strada giusta”.