L’orientamento era stato già espresso in modo chiaro dal sindaco Enio Pavone nell’incontro con il primo cittadino di Pineto per parlare della strategia comune da mettere in campo contro questo tipo di rischio ed è stata formalmente ribadita con la delibera del 6 dicembre scorso con cui la Giunta esprime assoluta contrarietà a che il territorio comunale sia sottoposto allo svolgimento di studi geologici, con attività di perforazione e/o registrazione sismica, volti a determinare l’ubicazione di un prospetto di gas nel sottosuolo per una superficie di 13,40 km2.
“Con la delibera di Giunta abbiamo espresso una netta contrarietà contro ogni tipo di registrazione sismica e contro ogni tipo di perforazione – sottolinea l’assessore all’Ambiente Fabrizio Fornaciari –. In questi giorni l’ufficio tecnico sta elaborando le osservazioni per opporci, come previsto dalla legge, all’istanza presentata dalla Medoilgas Italia e ovviamente porteremo avanti tutte le iniziative necessarie per sensibilizzare l’opinione pubblica per opporci tutti insieme ad ogni tipo di tentativo di questo genere. il nostro obiettivo è quello di preservare l’integrità e la bellezza del nostro territorio comunale, perché in pericolo non è solo la riserva del Borsacchio ma l’intero territorio”.
L’argomento, che sta animando il dibattito politico di questi giorni, sarà all’attenzione del Consiglio Comunale di giovedì 15 dicembre: “E’ un tema su cui abbiamo il piacere di confrontarci con tutte le forze politiche – continua Fornaciari – sia con quelle presenti in Consiglio che con le altre che non sono rappresentate”.