L’obiettivo è quello di ribadire l’importanza della cultura intesa come bene comune e sempre più motore di una rinascita economica e morale di un Paese che ha di certo smarrito le opportunità offerte dalla sua principale vocazione. L’appuntamento di martedì sarà l’occasione per creare un coordinamento aperto tra le principali esperienze associative del settore, per riflettere sui tagli e su un percorso partecipativo per le attività culturali del territorio ad iniziativa pubblico-privata.