Martinsicuro. I fremiti e la strategie tipiche della campagna elettorale, a Martinsicuro, sono già cominciati, con diversi mesi di anticipo. L’appuntamento per il rinnovo del consiglio comunale (primavera 2012) sembra lontano solo nel calendario, ma non certo nei movimenti e nelle argomentazioni di fine estate.
Lo dimostrano, in maniera inequivocabile, alcuni indicatori: le dimissioni dell’assessore Francesco Tommolini, la freddezza che l’assessore Marcello Monti manifesta nei confronti dei colleghi di giunta. Situazioni, queste, che mostrano più di uno scricchiolio nell’attuale esecutivo, che continua ad avere i numeri per arrivare a fine mandato, ma che potrebbe anche arrivarci in maniera lacerata, così come accaduto al governo Maloni nel 2007. In questo contesto, però, c’è chi guarda con uno spirito proposito all’immediato futuro: Concetto Di Francesco, segretario dell’Udc, che accelera i tempi per un rinnovamento e si apre, senza preclusioni, alle forze politiche e sociali disposte ad aprire una nuova stagione. “ Al di là delle polemiche sorte nell’ultima seduta del consiglio comunale”, scrive Di Francesco, “ è arrivato il momento di avviare un completo rinnovamento della classe politica che sarà chiamata a partecipare alle prossime elezioni comunali. L’Udc vuole favorire tale rinnovamento confrontandosi con tutte le forze politiche e sociali interessate e costituire un nuovo progetto politico. Nei prossimi giorni saranno pianificate una serie di iniziative mirate al raggiungimento di questo obiettivo, oramai divenuto preminente per il bene della nostra città”. Giusto per ribadire che le grandi manovre, a Martinsicuro, sono già iniziate da tempo, fermo restando che ancora va chiarito un dubbio: si voterà con il turno secco, oppure con il doppio turno, come previsto per i Comune sopra i 15mila abitanti? La differenza, soprattutto quando ci sono da costruire alleanze, non è di poco conto.
