Colonnella. Si chiama Nuova lista civica per Colonnella, affonda le sue radici nei movimenti ambientalisti (Verdi e coordinamento della Val Vibrata della costituente ecologista) e si appresta a misurarsi nella prossima competizione elettorale. Si stringono i tempi, a Colonnella, per formare liste e candidati per il rinnovo del consiglio comunale e nell’agone si affaccia anche una lista civica, che sembra nascere in piena antitesi rispetto agli schieramenti che si vanno formando. A ufficializzare la volontà di dare vita ad una lista civica è Giuliano Marsili, rappresentante del nuovo schieramento.
“ Non siamo soddisfatti di come stanno procedendo gli accordi su base elettorale” scrive in una nota Marsili, “ né di come siano stati gestiti l’ambiente e il territorio negli ultimi anni. Gli ambientalisti non sono stati mai convocati ai tavoli istituzionali. Per queste ragioni, le associazioni che rappresento e i cittadini delusi dal modo di amministrare degli ultimi anni, hanno deciso di dare vita ad una lista civica”. Nei prossimi giorni, attraverso un incontro pubblico, sarà presentato il programma elettorale, la lista e il candidato sindaco”. La sortita degli ambientalisti è destinata ad accrescere il numero di concorrenti alle prossime amministrative a Colonnella, dove alcune scelte devono ancora essere ufficializzate. Una lista sarà quella di centrosinistra, che fa riferimento al sindaco uscente Marco Iustini (che ha esaurito i due mandati, ma sarà sicuramente in lista come consigliere), che ancora deve decidere chi sarà il candidato sindaco. Nelle ultime settimane è circolato con insistenza il nome di Augusto Di Stanislao (parlamentare dell’Idv e già sindaco), che però al momento ha smentito un suo coinvolgimento diretto. Anche se il parlamentare sembra ancora il più accreditato a guidare la coalizione. Il centrodestra ancora deve trovare la quadratura del cerchio: il movimento Cammino Comune, legato al consigliere di minoranza Marchetti, ha cercato delle convergenze con Colonnella Liberamente, ma le condizioni per una fusione tra i due movimenti non sono emersi. Entrambi potrebbero dare vita a singole liste, in aggiunta a quella di connotazione ecologista.