“Siccome, però, i cittadini dei sei comuni – ha spiegato D’Alessandro – che fanno parte del Cirsu (Giulianova, Roseto, Mosciano Sant’Angelo, Bellante, Notaresco, Morro D’Oro) pagano puntualmente le bollette dell’immondizia, i sindaci sono tenuti ad assumere immediatamente la decisione più corretta: quella di far funzionare il servizio avvalendosi del personale esistente, della loro professionalità, salvaguardandone l’occupazione. E’ quello che chiedono i sindacati; è quello che chiedono i lavoratori; è quello che chiedono i cittadini; è quello che chiediamo noi dell’Italia dei Valori”.
Il consigliere dell’IdV chiede di mettere da parte le polemiche, per unirsi nel cercare una soluzione che tuteli l’interesse generale.