Notaresco. “Siamo alla frutta: il Cirsu sospende la raccolta dei rifiuti fino a settembre e dice ai sindaci di arrangiarsi. Il tutto per una lite senza fine tra polli dello stesso pollaio. Non dimentichiamo che Sogesa Spa con cui Cirsu litiga è una controllata di Cirsu stesso e questo la dice lunga sulla controversia in atto. A farne le spese, come al solito, i lavoratori che hanno l’unico torto di aver fatto fino in fondo il proprio dovere”. Lo ha dichiarato Cesare D’Alessandro, consigliere regionale dell’IdV.
“Siccome, però, i cittadini dei sei comuni – ha spiegato D’Alessandro – che fanno parte del Cirsu (Giulianova, Roseto, Mosciano Sant’Angelo, Bellante, Notaresco, Morro D’Oro) pagano puntualmente le bollette dell’immondizia, i sindaci sono tenuti ad assumere immediatamente la decisione più corretta: quella di far funzionare il servizio avvalendosi del personale esistente, della loro professionalità, salvaguardandone l’occupazione. E’ quello che chiedono i sindacati; è quello che chiedono i lavoratori; è quello che chiedono i cittadini; è quello che chiediamo noi dell’Italia dei Valori”.
Il consigliere dell’IdV chiede di mettere da parte le polemiche, per unirsi nel cercare una soluzione che tuteli l’interesse generale.