Alba Adriatica. Sospesa la delibera con la quale la giunta comunale ha ridefinito i criteri per il calcolo dell’Imu per le aree edificabili.
Il provvedimento dell’esecutivo, che poi è parte integrante del bilancio di previsione dell’Ente, dunque, torna in discussione. O meglio l’amministrazione comunale di Alba Adriatica ha deciso di procedere ad una valutazione nuova dei parametri di riferimento sui quali applicare le aliquote di riferimento.
Va detto che il percorso era stato avviato dall’Ente affidando, ad una ditta esterna, il progetto per monitorare l’intero territorio e adeguare i valori delle aree edificabili. Tradotto in soldoni: nessun aumento delle aliquote, ma maggiore gettito potenziale per la rivalutazione del terreni edificabili.
Ora quella previsione va rivista, però, perchè la delibera in questione ha anche aperto una sorta di contenzioso.
Lo scorso 24 maggio, infatti, diversi proprietari di aree edificabili ad Alba Adriatica, attraverso un legale hanno notificato un atto stragiudiziale di diffida e messa in mora relativamente applicazione della nuova disciplina.
Mentre diversi altri proprietari hanno percorso una strategia analoga a fine maggio.
L’efficacia delle delibera, dunque, viene sospesa per autotutela in attesa di una possibile revisione da parte dell’ufficio urbanistica.