A poche ore dall’annuncio della nuova Giunta, arrivano i primi commenti sulle scelte effettuate da Maurizio Brucchi. E accanto a messaggi ironici su Facebook, come quello dell’ex assessore gattiano Rudy Di Stefano, che paragona il sindaco all’allenatore Canà interpretato nella celebre pellicola “L’allenatore nel pallone” da Lino Banfi, l’ex consigliere comunale del Pd, Manola Di Pasquale, ora alla presidenza dell’Izs, definisce i “consiglieri comunali e assessori semplici pedine sulla scacchiera del sindaco”, chiedendosi come mai l’assessore Piero Romanelli “attento e scrupoloso”, sia stato sostituito.
Diversi, invece, gli attestati di stima alla new entry Marco Chiarini a cui vanno gli auguri di buon lavoro da parte di tanti cittadini.
Il post di Rudy Di Stefano
“Auguri sinceri di buon lavoro ai vecchi e nuovi Assessori, so bene le difficoltà che ci sono e, conoscendoli, sono certo dell’impegno che ci metteranno. Il problema, che mi ha spinto a dimettermi, rimane: anche una buona squadra, finché allenata da Oronzo Canà, dovrà accontentarsi di lottare per non retrocedere…(non chiedetemi perché i primi 5 anni si giocava meglio…semplice: la formazione e lo schema di gioco era prerogativa della Società). Tornerò in campo, insieme a Mourinho, non appena viene lasciata libera la panchina!!”.
E ci si chiede chi sia quel Mourinho che prenderà il posto di Brucchi, quando lascerà la panchina…
Per Berardini (M5S) Brucchi attua un “accanimento terapeutico”
“Brucchi continua a rimanere attaccato alla sua poltrona ed ai suoi DUE stipendi mentre tanti teramani non arrivano a fine mese.
Tasse al massimo, degrado Urbano pazzesco, opere pubbliche inutili e nessuna misura per rilanciare la nostra Cittá. Ecco cos’è l’Amministrazione Brucchi.
Ai cittadini non importa del vostro gioco di poltrone, non importa dei vostri inciuci e giri di soldi.
I cittadini vogliono una politica nuova: basta clientelismo, basta favori, basta soldi ed appalti sempre agli stessi.
Noi non molliamo e continueremo a lottare per i nostri valori ed obiettivi. L’unica alternativa è il Movimento 5 Stelle ed i teramani lo stanno capendo. I soldi ci sono ma li avete sprecati e buttati negli ultimi anni. Avete le ore contate”.
IL SALUTO DI GATTI. “A nome mio personale e della lista che ho fondato, desidero ringraziare Rudy Di Stefano e Piero Romanelli per l’impegno istituzionale svolto con passione e serietà negli ultimi 7 anni in qualità di Assessori al Comune di Teramo – commenta Paolo Gatti – Non possiamo che rammaricarci del fatto che le condizioni di instabilità politica, il quadro normativo ed anche l’incrinarsi di alcuni rapporti personali abbiano determinato la perdita del contributo di due amministratori che hanno visto certificate le loro qualità, per l’ennesima volta, anche in occasione delle ultime elezioni comunali.
Riteniamo infatti, e lo ribadiamo ancora una volta, che il consenso dei cittadini non sia un disvalore, come sembra accadere nella città di Teramo, ma anzi la vera essenza della democrazia partecipativa.
Naturalmente, avendo sottoscritto l’aggiornamento del programma amministrativo, la lista di Futuro In continuerà, nonostante l’amarezza ed il disappunto, a privilegiare le ragioni della stabilità e della governabilità nella città di Teramo anteponendo gli interessi generali al dispiacere per quanto accaduto a Rudy e a Piero, ai quali non mancheranno ulteriori occasioni per servire la comunità.
Formuliamo, infine, gli auguri di buon lavoro ai nuovi membri dell’esecutivo comunale ed in particolare ad Eva Guardiani e Francesca Lucantoni, che rientrano opportunamente in Giunta e a Franco Fracassa, nella convinzione dell’impegno e delle qualità che dispiegheranno unitamente al gruppo consiliare che si arricchisce della presenza di Antonella De Luca”.