Giulianova. Completato il piano di decoro floreale del centro di Giulianova Lido. E così, dopo le piantumazioni effettuare a partire dallo scorso 25 maggio nel tratto monumentale del lungomare Zara, seguite da quelle di piazza Martiri Fosse Ardeatine, con quelle odierne di via Nazario Sauro è stato ultimato il programma di messa a dimora di essenze floreali voluto dal sindaco Francesco Mastromauro in vista dell’inizio della stagione turistica.
“Nelle aiuole in corrispondenza degli alberi presenti nel lato nord di via Sauro – dichiara il Sindaco – sono state messe a dimora 300 piante di vinca, essenza considerata simbolo dell’amicizia e della fedeltà, allo scopo di ingentilire la via principale del Lido attraverso la presenza di cespugli colorati. Si tratta di un’iniziativa che non era mai stata realizzata in passato e che ho voluto fortemente nonostante il limitato spazio disponibile nelle piccole aiuole presenti.”
“Il piano di miglioramento del decoro floreale completato oggi – continua il sindaco Mastomauro – rappresenta uno sforzo importante compiuto dall’Amministrazione comunale per offrire, sia ai turisti che ai residenti, una città più bella e accogliente. In questi giorni abbiamo provveduto alla messa a dimora, oltre che delle 300 essenze di vinca, di 60 piante di gelsomino azzurro, 50 di pitosforo, 120 di lantana camana, 200 di lavanda e 250 di rose arricchendo e colorando sia le aiuole presenti nel lato est del lungomare monumentale che quelle di piazza Martiri Fosse Ardeatine. Il colpo d’occhio è di quelli che lascia il segno e va dato atto alla Giulianova Patrimonio di aver fatto un ottimo lavoro”.
Ora si pone il problema della cura e del mantenimento. “Innanzitutto chiedo ai cittadini – continua il Sindaco – di porre la massima attenzione alle essenze floreali presenti nelle strade e piazze di Giulianova. Ciascuno deve comportarsi come se si trattasse dei fiori presenti nel giardino o nel balcone di casa propria. Mi auguro, inoltre, che episodi come quello accaduto all’indomani delle prime piantumazioni nel lungomare Zara, quando qualcuno non ha trovato di meglio da fare che espiantare e rubare alcune essenze floreali, non abbiano a ripetersi. Detto ciò – conclude Mastromauro – nei prossimi giorni sarà attivato un patto di collaborazione con il Comitato di Quartiere Lido, che ha dato la sua entusiastica disponibilità, per la cura delle essenze floreali messe a dimora. Grazie alla passione e all’attenzione dei cittadini del quartiere si potrà provvedere ad una cura ancor più efficace del patrimonio floreale presente e, al tempo stesso, ad una vigilanza più capillare”.
In attesa di un pronto intervento per la zona nord del Lido senza cestini dell’immondizia e con l’erba alta un metro.