Giulianova. “L’ingegner Giampiero Di Candido si conferma un signore, d’animo e di modi. Apprezzo tantissimo il passo indietro da egli compiuto, e prendo atto della sua manifestazione di volontà: un gesto che offre la misura concreta del suo spirito di servizio”. Queste le parole del sindaco Francesco Mastromauro in relazione alla lettera con cui Di Candido, eletto alla presidenza del Consorzio Ambito Sociale Tordino, ha dichiarato al primo cittadino di voler mettere a disposizione il suo mandato per evitare “qualsivoglia costrasto o contrarietà”. L’intenzione del sindaco è di accettare le dimissioni e proporre all’Assemblea dei sindaci un nuovo avviso. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale della lista Al Centro della Città Roberto Ciccocelli che critica aspramente l’atteggiamento dell’amministrazione locale. “I recenti fatti accaduti all’interno dell’ormai devastata coalizione che regge le sorti di Giulianova dimostrano”, si legge in una nota, “ancora una volta, quale metodo utilizzi costantemente il Sindaco pur di allargare la propria maggioranza. Ciò a piena dismostrazione della propria debolezza numerica e di quanta fiducia ripongano in lui i consiglieri di maggioranza. Sulla vicenda Ambito chiediamo se è mai possibile che una scelta di così vitale importanza sia fatta tra quattro persone”. Secondo Ciccocelli la situazione avrebbe dovuto essere affrontata in modo assolutamente diverso per evitare quella che poi, a suo giudizio, è stata una chiara bocciatura nella scelta di nominare Di Candido quale presidente dell’ambito.
“Ma il fatto straordinariamente grave riguarda altro”, conclude, “Da quello che si è appreso pare che l’operazione sia stata gestita pure da un assessore che è, al tempo stesso, dipendente dell’Ambito. Se ciò corrispondesse al vero si sarebbe creato un pericolosissimo conflitto di interessi. Questa è la trasparenza cui vuole abituarci Mastromauro? Difronte a tale scempio ogni commento appare inutile”.