In una nota della locale sezione dei Democratici, infatti, vengono evidenziati alcuni aspetti, sui quali focalizzare la propria attenzione, in modo da avere un approccio giusto alla tematica e cercare di ridurne gli effetti negativi. “ Vanno intensificati i controlli sugli affitti e potenziare la presenza di vigili urbani nella zone più a rischio” si legge nella nota del Pd, “ inoltre la la conoscenza del fenomeno va approfondita così come va attivato un tavolo di discussione comunale, al quale devono partecipare le forze politiche e civiche del territorio, la parrocchie e i rappresentanti delle forze dell’ordine. La forza e l’impegno di tutte queste realtà territoriali, legate all’esperienza ed alla conoscenza di esperti del settore, potrebbero produrre risultati concreti. Nel nostro territorio lavora ed opera da anni l’associazione On the Road che da sempre combatte il reato di sfruttamento e tratta degli esseri umani: ascoltiamola. Iniziare a parlare del problema, crediamo, sia già un ottimo punto di partenza”. L’altro tasto, sul quale il partito guidato dal segretario Giuseppe Capriotti punta l’indice, è quello relativo allo sviluppo urbanistico. “ Il mercato immobiliare” si legge, “ non ha bisogno di mini-appartamenti, abbiamo invece bisogno di un piano regolatore che limiti l’edificazione totale del territorio, e che possa rimodulare il nostro tessuto urbano. Un paese come il nostro deve iniziare a puntare sulla qualità degli edifici, non sulla quantità, altrimenti creeremo solo altre basi per alimentare questi traffici illegali. Se tutto ciò sarà preso in esame, noi ci saremo. Siamo pronti a superare le divisioni politiche e dare il nostro contributo affinché si possa rispondere tempestivamente e concretamente a questo “malessere” cittadino”.