Sconcerto e condanna per quanto avvenuto nel Consiglio comunale di ieri a Teramo. Ad esprimerli è il consigliere del Movimento 5 Stelle, Fabio Berardini, che, condannando la bocciatura da parte della maggioranza di tutte proposte provenienti dall’opposizione, ha ribadito che l’unico scopo dell’amministrazione Brucchi, è quello “di prolungare l’agonia e gli stipendi di questa Giunta”.
Oltre a rigettare la mozione con futili motivi che prevedeva la concessione della cittadinanza onoraria al Pm Nino Di Matteo, simbolo nazionale della lotta alla Mafia che sta indagando sulla “trattativa” Stato-Mafia, l’amministrazione, secondo Berardini, non ha neanche saputo dimostrare solidarietà ai lavoratori della Team che hanno organizzato un sit-in visto che non hanno ancora certezze per il loro futuro. Momenti di tensione, durante i quali sarebbero state fatte anche dichiarazioni inopportune. “È come se si volesse impedire alle persone di manifestare per la propria dignità, per il proprio futuro e per il proprio lavoro”, ha commentato Berardini.
Il consigliere pentastellato, inoltre, è stato insieme ai lavoratori in protesta, sotto gli uffici della Team, fino alle 22, dialogando con i lavoratori e i sindacati dai quali ha appreso che non si è ancora riusciti a comprendere in che modo i vertici aziendali intendano intervenire sui superminimi.
“Ieri”, conclude Berardini, “è stata scritta un’altra pagina buia per la città di Teramo. Chiediamo a tutti i cittadini di rendersi conto che l’unica alternativa a questo marciume è un’Amministrazione a 5 Stelle che sarà in grado di tutelare la dignità di tutti i cittadini”.