Val Vibrata. Un milione di euro da destinare agli insediamenti artigianali, 300 mila dei quali finiranno nelle casse di cinque comuni della Val Vibrata per finanziare la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria.
E’ questo il finanziamento che la Regione, attraverso l’attività della Commissione industria, commercio a turismo, ha deciso di investire in 103 municipalità abruzzesi per favorire la costruzione di aree attrezzate utili per l’insediamento di attività artigianali. Nel contesto del finanziamento complessivo (circa 4milioni e mezzo di euro), oltre 1 milione di euro sarà destinato alla provincia di Teramo. In Val Vibrata i fondi disponibili sono di circa 300mila euro e saranno di pertinenza di cinque comuni: Civitella del Tronto, Controguerra, Corropoli, Nereto e Sant’Egidio alla Vibrata. I progetti utili per accedere ai fondi per la realizzazione delle opere primarie nella zone industriali, potranno essere presentate nei prossimi sei mesi a partire dal 9 marzo. I criteri di ripartizione delle risorse, come spiega il consigliere regionale del Pdl Emiliano Di Matteo (segretario della Commissione industria, commercio e turismo), si fondano in una quota fissa (pari al 60%) e una variabile (40%) che trae giustificazione dal numero dei residenti e degli insediamenti artigianali presenti sul territorio. “I fondi assegnati dalla Regione Abruzzo – argomenta Emiliano Di Matteo – in un momento in cui i Comuni hanno grandi difficoltà a reperire risorse per queste opere, sono molto importanti. Una riprova che, quando a monte c’è una programmazione, le risorse arrivano a destinazione anche nel nostro territorio. Ora tocca agli enti locali assegnatari procedere con la redazione dei progetti legati a questa assegnazione e, io resto a disposizione per facilitare tale attività ”.