“Bisogna dare” ha affermato a riguardo “un segnale forte, sollecitando gli imprenditori non solo dal punto di vista di un’eventuale acquisizione, ma anche per cercare una ricollocazione di quei lavoratori che oramai hanno acquisito una professionalità che sarebbe bene non disperdere”.
Il segretario difenda anche l’attività portata avanti nello stabilimento, che, nella sua opinione, non dovrebbero essere abbandonate perché comunque sia costituiscono un patrimonio dell’intera collettività. “Si auspica un intervento fattivo” conclude, pertanto, De Carolis, “cosa questa che non accadde con il caso Malavolta, se non per la Provincia, da parte sia dell’amministrazione comunale che di quella regionale”.