Pineto. “Lavorare ora per ritrovare l’unità del partito, perché il nostro “nemico” è il centro destra e non possiamo permetterci di disperdere le nostre energie. Con il nuovo segretario Robert Verrocchio siamo ora in grado di ricostruire un partito forte”. Per Giuseppe Cantoro, capogruppo del Partito Democratico di Pineto il successo di Robert Verrocchio, ex vice sindaco della cittadina rivierasca, oggi consigliere provinciale, è un segnale assai forte. “Di certo per Pineto è un risultato storico”, aggiunge il dirigente politico pinetese, “fondamentale è stato il ruolo di tutti quei cittadini che hanno partecipato alle primarie, nell’applicazione di quel teorema che vuole la democrazia assolutamente al primo posto. Con Verrocchio nasce quella speranza affinché questo partito possa finalmente decollare. E’ ora di abbandonare definitivamente il concetto dell’esistenza di ex diessini o ex margherita, il nostro avversario, appunto, è il centro destra. Credo inoltre che un ruolo importante abbiano avuto in queste primarie anche gli altri due candidati alla segreteria provinciale, Sandro Mariani e Marco Citerei, per l’impegno profuso e per aver reso questo voto sempre più democratico”.
L’appello che arriva dal capogruppo del Pd di Pineto è chiaro: unire le forze per far crescere una nuova classe dirigente, senza però dimenticare chi ha lavorato in questo stesso partito.
“Nel 2011”, conclude Giuseppe Cantoro, “avremo delle scadenze importanti elettorali. Ci sono Comuni chiamati a rieleggere il proprio consiglio. Il Partito democratico ha tutto il tempo per presentarsi forte, pronto al dialogo con le altre forze politiche che non condividono le scelte del centro destra. Abbiamo adesso un responsabile della segreteria provinciale che conosce bene quali siano le strade da seguire, il contatto con la gente, saper ascoltare le famiglie e le imprese. Su Verrocchio è riposta la fiducia di chi vuole finalmente vedere un Partito democratico forte e capace di contrastare il centro destra”.