Teramo. Il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi si tiene stretta la sua giunta dopo le ultime indiscrezioni che danno per vicino il rimpasto ed annuncia un nuovo giro di vite per coloro che si sono dimenticati del porta a porta e preferiscono esibirsi nel “lancio” del sacchetto dei rifiuti dall’abitacolo della propria auto.
“Non c’è in programma nessuna uscita dalla giunta – afferma il sindaco riferendosi, in particolare, alla possibilità che la vittima sacrificale sia in primis l’assessore Piero Romanelli – Non è all’ordine del giorno e resta comunque una scelta del primo cittadino. La scorsa settimana ho incontrato Futuro In e Al Centro per Teramo, proseguirò adesso con il Nuovo Centro Destra, Popolari per Teramo, Insieme per Te e Forza Italia, oltre al gruppo misto. Nel giro di un paio di settimane, i colloqui all’interno della maggioranza termineranno”. Ma giura che di verifica interna non si tratti: “La verifica ci sarà – prosegue il sindaco – Stiamo adesso affrontando vari argomenti, come quello della TeAm. Spingo per renderla pubblica? Sono aperto ad ogni scelta, ma quella sarebbe una soluzione che porterebbe vantaggi a tutto il territorio”.
Intanto annuncia una nuova “caccia” all’incivile: “Quello che accade in via Don Minzoni a Villa Mosca non è il solo esempio di inciviltà. Mi chiedo come sia possibile che, con il porta a porta, ci siano ancora persone che preferiscono gettare rifiuti dalle auto. Torneremo a fare degli appostamenti ed ho chiesto al dirigente delle opere pubbliche di accelerare per avere al più presto l’installazione di nuove telecamere”.
Videosorveglianza utile anche per contrastare gli atti vandalici degli ultimi giorni: “Ho chiesto al Prefetto di convocare il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per affrontare anche questo argomento, ma le telecamere saranno di certo molto utili”.