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Campli, concorsi in Comune, Giovannini e Fiorà: rischio irregolarità

Campli. Ancora polemiche e prese di posizione sulle recenti procedure concorsuali al Comune di Campli.
Sull’ipotesi ricorsi due consiglieri di minoranza prendono posizione. Identiche perplessità erano state espresse ieri da Giovanni Giusti, della lista CamPolis.
“Apprendiamo che un funzionario del comune di Teramo denuncerà il nostro comune” dicono i consiglieri comunali Gabriele Giovannini e Marino Fiorà “per presunte irregolarità nel concorso da dirigente amministrativo a cui lo stesso ha partecipato. Conosciamo la correttezza e la preparazione dei funzionari del comune di Campli e per questo motivo siamo certi che se vi è errore forse è un errore involontario. Ma se non c’è il nulla osta ed è vero che il funzionario di Teramo aveva scritto anche all’attuale sindaco di revocare in autotutela la graduatoria, allora non si comprende perché il vertice dell’amministrazione comunale non abbia provveduto ad attivare le procedure per rimuovere ogni perplessità.

 

Se dovessero confermarsi le irregolarità per tutti concorsi, il risultato sarebbe eclatante: procedure da annullare, ricorsi dei vincitori assunti, danni da pagare ai ricorrenti, spese per l’organizzazione dei concorsi buttati al vento. Noi ci auguriamo che le cose vadano per il meglio e non per il peggio. Ad ogni modo non vogliamo sostituirci alla magistratura oppure ai giudici, gli unici organismi deputati a fare chiarezza sul ricorso del funzionario di Teramo. Appena avremo la documentazione a disposizione faremo le dovute valutazioni. Auspichiamo che il sindaco faccia subito chiarezza, sgombrando tutte le perplessità emerse finora.

 

 

Per il momento è solo una brutta pagina per l’immagine del nostro Ente ed è la dimostrazione che fare proclami in campagna elettorale è una cosa, amministrare un Ente ne è un’altra.”