Chieti. La giunta ha approvato nell’ultima seduta l’istituzione dell’Albo provinciale dell’Amministratore di sostegno presso il Servizio Politiche Sociali della Provincia di Chieti, in attuazione delle direttive della Regione Abruzzo e in linea con gli interventi e le attività proprie della Provincia di Chieti tesi a favorire i soggetti più deboli per assicurare la salvaguardia dei loro diritti.
L’Amministratore di sostegno è un istituto di tutela giuridica previsto nella legge nazionale che si attiva in sostanza in favore delle persone prive in tutto in parte di autonomia per espletare le funzioni della vita quotidiana, comprese quelle di natura patrimoniale.
Esprimono soddisfazione il presidente della provincia Enrico Di Giuseppantonio e l’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Gianfranca Mancini “L’Ente Provincia riveste da sempre un ruolo non secondario nell’ambito dei servizi essenziali, di supporto al sistema locale assistenziale delle persone portatrici di handicap o prive di autonomia che risiedono o hanno domicilio sul territorio”.
“L’istituzione dell’Albo provinciale dell’Amministratore di sostegno – spiega l’assessore Mancini – consente al Giudice quando ne ravvisi l’opportunità e, nel caso di designazione dell’interessato quando ricorrano le dovute motivazioni, di poter scegliere l’amministratore più adatto affinché la persona priva del tutto o in parte di autonomia sia assistita nel modo più adeguato rispettando i bisogni, le sue aspirazioni e i suoi limiti. Naturalmente – aggiunge e conclude l’assessore Mancini – l’iscrizione all’Albo sarà effettuata sulla base dei requisiti e delle modalità contenute nel Disciplinare applicativo regionale utilizzando lo schema di istanza approvato dalla regione Abruzzo: parliamo di un ‘elenco selezionato’ di nominativi di persone che danno la propria disponibilità a coprire il ruolo di amministratore di sostegno e le cui domande dovranno essere accolte sulla base del possesso di requisiti indispensabili per essere davvero idonei al ruolo delicato e di fiducia che si và a ricoprire, quali ad esempio l’assenza di precedenti e di pendenze penali, l’esperienza professionale, l’attività di volontariato”.
Sul sito istituzionale della provincia verrà pubblicato nei prossimi giorni il disciplinare tecnico contenente le linee guida e le procedure corredate all’iscrizione all’Albo.