Il problema è stato sottoposto alla commissione da un gruppo di genitori, che rappresentano i 16 giovani esclusi. Ad oggi, a quanto sembra, dei 47 ritenuti idonei dopo la selezione solo 31 avranno la possibilità di frequentare la prima classe e alla base di questa decisione della scuola ci sarebbe l’insufficienza dei posti a disposizione e la carenza di strutture, così come riferito alla Provincia dai genitori stessi dopo un colloquio con la dirigente scolastica.
I genitori ritengono che i 16 ragazzi siano stati esclusi illegittimamente e chiedono l’istituzione di una seconda classe del primo anno di studi dell’indirizzo musicale per il 2014/2015. In base a quanto appurato dalla commissione dovrà intervenire la direzione scolastica regionale, che sarebbe competente in materia, ma se ne saprà di più a seguito dell’audizione della dirigente scolastica.
A questo scopo Sborgia ha presentato una mozione al consiglio provinciale da discutere nei prossimi giorni finalizzata proprio a promuovere l’istituzione di una sezione del primo anno di liceo musicale, per accogliere anche gli altri aspiranti studenti fino ad oggi rimasti fuori (tra cui alcuni diversamente abili).