“Difficile individuare un criterio che avvantaggi in assoluto le persone più bisognose – dicono in una nota La Barba e Di Renzo – non avendo tali dati a disposizione e non conoscendo tutti i soggetti iscritti. Riteniamo quindi in considerazione dell’alto tasso di disoccupazione tra i giovani che sia doveroso dare loro questa opportunità garantendo a tutti una parità di trattamento nella selezione. Anche noi come gli altri consiglieri abbiamo decine di elettori da poter indicare ma faremmo un torto a quanti non conosciamo e che pure avrebbero diritto ad avere per necessita una chance di essere selezionati. Ci rifiuteremo pertanto di fornire nomi con la speranza che il sindaco ed icolleghi consiglier accolgano la nostra proposta e dimostrino con i fatti che Francavilla cambia davvero”.