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D’Amico: ‘Battaglio perchè la Provincia sopravviva come Ente, ma faccio fatica a difendere quella di Chieti’

Chieti. “Per convinzione ed onestà intellettuale ho sempre combattuto le populiste campagne per la soppressione delle Province”.

Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “L’ho fatto non certo per difendere una ‘poltrona’ scomoda e poco remunerata ma per il fatto che va tutelata e salvaguardata la libera e democratica espressione dei cittadini che, in questo livello istituzionale, eleggono con il proprio voto chi li governa e quanti siedono nei scomodi banchi dell’opposizione. Sono convinto che l’Italia abbia un serio ed urgente bisogno di una riforma istituzionale complessiva ove si manifestino risparmi veri e concreti per i cittadini eliminando sacche di sprechi e privilegi dove gli elettori non hanno alcun potere di scelta  democratica. Resto stupefatto di fronte all’inazione della Provincia di Cheti quando assisto all’inefficacia nel rispetto d’intese sì verbali ma autorevoli come quella raggiunta per la parziale riapertura della strada provinciale che collega Torrebruna a Castiglione Messere Marino. Su mia iniziativa ed insistenza s’è tenuta una riunione presso la provincia con i sindaci di Torrebruna e Schiavi d’Abruzzo, il vicesindaco di Castiglione Messer Marino, il presidente ed il vicepresidente della Provincia, il dirigente del settore Viabilità, una sua stretta collaboratrice ed il geometra responsabile del distretto; lì si convenne sulla possibile riapertura, a particolari condizioni, uscendone tutti sollevati e soddisfatti. Il presidente della Provincia emise anche un comunicato stampa puntuale ed accorato oltreché rassicurante per i disagiati cittadini di questa parte del territorio dell’alto vastese. Sono passate due settimane e la situazione resta tal quale. L’esasperazione di sindaci e cittadini è elevata tanto che, la minaccia di emblematiche manifestazioni di protesta davanti al palazzo della provincia, è più che mai giustificata. La gente non va presa in giro ma rispettata nella sua dignità e nel diritto di vivere una sana quotidianità; questo principio va attuato soprattutto verso quei cittadini che già vivono una difficoltà endogena e naturale come chi abita nelle aree interne. Di Giuseppantonio, Tavani & soci dicano con chiarezza come e quando riapriranno le strada provinciale tra Torrebruna e Castiglione Messer Marino”.
I Sindaci avevano manifestato la disponibilità a fornire uomini e mezzi propri per favorire una rapida riapertura della strada, pur nelle condizioni particolari e limitate consentite, ma l’inerzia e l’immobilismo stanno generando solo esasperazione tra i cittadini anche in ragione del fatto che, a Castiglione Messer Marino, è sita una postazione del servizio di emergenza del 118 dell’alto vastese.
Che aspettano per riaprire la strada che ci scappi il morto????