L’idea, come si legge nella proposta, è quella di includere fattivamente la popolazione di età compresa tra i 14 e i 30 anni nel dibattito sulle politiche rivolte ai giovani. “Per questa ragione – continuano – avrà potere consultivo per quanto riguarda le proposte dell’amministrazione comunale sui temi e sulle problematiche legati alle politiche di settore. Sarà composta da 15 ragazzi, di cui 5 eletti all’interno degli istituti di istruzione secondari, 5 all’interno dell’Università dell’Aquila e 5 nominati dal Consiglio comunale. Annualmente, inoltre, verrà designato un presidente”.