Così in una nota l’azienda Tamarete Energia in relazione all’interpellanza che il consigliere comunale Patrizio Marino ha presentato nei giorni scorsi al sindaco del Comune di Ortona, chiedendo chiarimenti relativi all’inaugurazione della centrale dell’azienda.
“Si tratta – prosegue l’azienda – a nostro parere di un importante momento di condivisione del progetto con la cittadinanza per il riconoscimento di un’opera infrastrutturale importante e che impiegherà anche nuova forza occupazionale sul territorio. Per sgombrare il campo da qualunque ulteriore malinteso, confermiamo ancora una volta che la centrale è stata costruita a regola d’arte, rispettando tutte le normative. E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che Tamarete Energia ha ricevuto tutte le autorizzazioni previste dalla complessa procedura amministrativa. Riteniamo importante sottolineare che le contestazioni mosse alla centrale e sottoposte al giudice amministrativo sono state fin qui tutte rigettate dal Tribunale Amministrativo Regionale dell’Abruzzo, che ha sempre dichiarato la correttezza dei procedimenti. L’agibilità, cui fa riferimento il consigliere Marino e che deve essere concessa dall’Ufficio tecnico del Comune di Ortona, trova il suo fondamento nell’effettiva sussistenza dei requisiti di carattere igienico?sanitari richiesti dalla legge per il suo rilascio. Sarà cura di Tamarete Energia attivare la richiesta successivamente all’ultimazione degli interventi di finitura, come normativamente previsto. Per quanto concerne invece gli aspetti ambientali, Tamarete Energia conferma di aver predisposto ogni attività per effettuare il monitoraggio della qualità dell’aria nella zona, i cui risultati sono resi disponibili al pubblico attraverso i bollettini giornalieri pubblicati sul sito della centrale (www.tamareteenergia.it). Le emissioni al camino sono invece monitorate direttamente dall’Arta Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente Abruzzo) come prescritto nell’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia). Tamarete Energia ha naturalmente predisposto anche la strumentazione per monitorare l’impatto acustico, che è stato ampiamente studiato e caratterizzato precedentemente alla costruzione dell’impianto e al momento delle prime prove di accensione dei macchinari. Si precisa, inoltre, che la centrale è allacciata al depuratore consortile, che è in fase di collaudo, e Tamarete Energia si è già attivata per richiedere l’autorizzazione allo scarico. In merito alle convenzioni siglate con il Comune di Ortona e al ristoro ambientale, il consigliere Marino saprà certamente, in quanto fino a poco tempo fa autorevole esponente della maggioranza che governa il municipio, che è in corso da tempo un proficuo confronto tra Tamarete Energia e Comune per raggiungere adeguamenti condivisi delle convenzioni in essere, la cui attuazione è comunque garantita dalle fideiussioni già prestate, in modo da poter realizzare opere in linea con le aspettative e le necessità della cittadinanza ortonese”.