“La violenza di genere – dichiara l’assessore Francesca Buttari – costituisce una delle più diffuse violazioni dei diritti umani, ed esiste in tutti i Paesi, colpendo la società indipendentemente da classi sociali, etnie, età, livello culturale e reddito. Le iniziative e le proposte contenute nel documento No More – Convenzione contro la violenza maschile sulle donne – femminicidio si considerano, dunque, estremamente importanti, tanto da ritenere opportuno e necessario aderire a tali iniziative. Considerata la quotidiana registrazione di episodi di violenza sulle donne, è necessario continuare a porre in essere politiche che favoriscano la nascita e la diffusione di una cultura positiva che collochi e promuova la solidarietà e l’uguaglianza degli esseri umani come valore portante della vita dell’individuo e della comunità, nonché considerare la violenza maschile sulle donne una questione politica e non privata. Nella convenzione approvata dal Consiglio Comunale di Francavilla al Mare – continua Francesca Buttari – si prevede la creazione di reti locali competenti tra tutti i settori che sono coinvolti nella prevenzione, nella protezione e nel contrasto alla violenza; la regolamentazione dei criteri metodologici di accoglienza e protezione delle vittime di violenza con un approccio di genere e laico per tutte e tutti; la considerazione dei centri antiviolenza come nodi strategici di ogni politica e come parte integrante dei servizi da offrire sul territorio per accogliere donne vittime di violenza e, nel caso, i loro figli; un meccanismo per cui ogni Regione abbia una sua legge regolarmente finanziata, anche attraverso i Fondi sociali europei, che permetta ai Comuni di avere risorse certe per sostenere nei Piani di zona i servizi e le politiche locali di prevenzione, sensibilizzazione, protezione e contrasto alla violenza. L’approvazione della convenzione – dice l’assessore alle Politiche sociali – rafforza le iniziative che già il Comune di Francavilla al Mare sta portando avanti come, ad esempio, la Convenzione con la Croce Rossa Italiana – Abruzzo, sottoscritta il 28 febbraio dello scorso anno per la gestione sul territorio comunale di uno sportello antiviolenza di ascolto, informazione, accoglienza e consulenza psicologica, sociale e legale con attivazione di numero verde. Questa convenzione – conclude Francesca Buttari – permetterà di consolidare i servizi e gli interventi presenti sul territorio a favore di donne e bambini vittime di violenza. Per il futuro, l’obiettivo principale dell’Amministrazione sarà quello di assicurare alle donne vittime di violenza un ricovero che non risponda solo alle necessità della prima emergenza”.
Al Consiglio Comunale erano presenti numerose donne, appartenenti alla associazioni anzidette e non, che hanno applaudito con commozione l’approvazione all’unanimità della delibera.