E’ quanto afferma il consigliere regionale Franco Caramanico, annunciando di aver scritto al presidente della Regione, Gianni Chiodi, per invitarlo a convocare al più presto un tavolo di confronto con i vertici aziendali, i capigruppo consiliari, le rappresentanze sindacali e le associazioni di categoria per capire quali possano essere le misure più immediate atte a scongiurare i drammatici scenari che si profilano dal punto di vista economico ed occupazionale.
“La volontà aziendale di procedere al ridimensionamento del sito di Piana Sant’Angelo – conclude Franco Caramanico – è tanto più preoccupante se si pensa che agli esuberi dichiarati si sommano i 300 lavoratori interinali ai quali non sono stati rinnovati i contratti. Il che significherebbe mettere in ginocchio l’economia di una parte così importante del nostro Abruzzo”.