Il sottosegretario di Stato Milone, nel corso del cordiale incontro avuto con il sindaco Di Primio, ha espresso apprezzamento per la lettera inviata dal primo cittadino di Chieti al Ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, soprattutto per il fatto che essa proponeva soluzioni alternative alla chiusura del 123° Reggimento. Inoltre, ricordando l’indirizzo dato dal presidente del Consiglio Mario Monti, anche quale titolare del Dicastero dell’Economia, ha evidenziato che l’azione del Governo è improntata ad un rigido contenimento della spesa e che la chiusura di diverse strutture militari in Italia deve essere ricondotta proprio a tale principio fondamentale. Su espressa richiesta del sindaco Di Primio e del senatore Di Stefano, poi, il sottosegretario Milone ha assicurato massima attenzione sia per le proposte formulate dallo stesso sindaco nella sua lettera, sia per quelle emerse nel corso del confronto odierno riguardanti la presenza delle Forze Armate e delle Forze di Polizia nella città di Chieti. Alla luce dell’incontro, nei prossimi giorni il sindaco Di Primio ha convenuto con il sottosegretario la trasmissione di una nota contenente l’ idea di riorganizzazione delle Forze militari e di Polizia in città.