“Sono 2536 i cittadini che ci hanno dato fiducia – dice una nota degli orlandiani – il numero di voti assoluti maggiore di tutti e quattro i collegi regionali ottenuti per il Ministro, con una percentuale del 21.5. Voti distribuiti uniformemente su tutta la provincia con picchi del 40% ad Abbateggio, Caramanico, Scafa e Turrivalignani e con una vittoria tutta politica a Tocco da Casauria, dove la mozione Emiliano esprimeva anche un candidato all’assemblea nazionale, e la straordinaria vittoria a Cepagatti (Orlando al 61%) con la candidata Annalisa Palozzo, consigliera provinciale. Un’affermazione diffusa, dunque, della mozione Orlando in tutta la Val Pescara, da Cepagatti a Torre fino a Popoli”.
Nell’area urbana, invece, si evidenzia un balzo di Emiliano, soprattutto nelle zone periferiche della città, dove hanno fatto la differenza personalità locali indipendenti dal Pd, come a San Donato.
“Noi – continuano i sostenitori del Guardasigilli – sapendo che tutta l’amministrazione di Pescara, due parlamentari, i massimi esponenti regionali si impegnavano a sostegno di Renzi abbiamo puntato più su un voto di opinione, che non c’è stato, piuttosto che su una campagna capillare sulla Città. Notiamo però che, nonostante lo schieramento di forze e nonostante la grande popolarità del segretario nazionale, Renzi nella Provincia di Pescara ottiene solo il 55% dei voti, ben 15 punti in meno della media nazionale. Inferiore alla media anche il risultato complessivo di Renzi sull’intera Regione. Noi, quindi, non possiamo che ritenerci soddisfatti, avendo riportato, in due settimane di lavoro e con una squadra formata all’ultimo momento, una percentuale anche superiore alla media nazionale.”
“Vogliamo ringraziare tutti i cittadini che hanno dato fiducia alla nostra proposta – dice Sergio Della Rocca – e tutti i candidati nella lista con una menzione particolare per l’esperienza e la qualità di Camillo D’Angelo e dei due Giovani Democratici Paolo Pratense e Azzurra Pedante che, alla prima prova elettorale, hanno testimoniato impegno e tracciato il percorso per il futuro”.