La richiesta del permesso a costruire porta la data del 28 febbraio 2010. Nonostante l’attestazione di mancanza di vincoli del Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo, Luca Maggi e la conforme destinazione d’uso del terreno di proprietà della Provincia, a distanza di un anno, nonostante i ripetuti solleciti, è assordante il silenzio del comune.
“Ci si chiede il motivo di tale ritardo e si auspica” ha dichiarato Del Corvo “che anche il sindaco Cialente comprenda l’importanza di avviare, tempestivamente, il progetto di via della Crocetta, rimuovendo, così, ogni ulteriore ostacolo burocratico, alla possibilità per la provincia e quindi per i cittadini di risparmiare 2,5 milioni di euro l’anno di fitti passivi.”