Lo dice soddisfatto in una nota il consigliere provinciale Idv in Consiglio Provinciale a Chieti, Palmerino Fagnilli, che continua dicendo: “Un passo importante è stato fatto, ma non basta e non è sufficiente per un territorio che ha l’ambizione di voler fornire ai propri cittadini servizi sanitari decenti. Va dato atto, a quanti si sono attivati nel raccogliere l’appello per la difesa della sede della Direzione distrettuale, dell’impegno profuso positivamente nella battaglia, ma va sottolineato che accanto all’appello per la sede vi era anche quello per un mammografo. La battaglia per la sede ha dimostrato che se c’è l’impegno di tutti i risultati si ottengono.
La tragedia che affligge le donne della nostra Asl è singolare e non può essere dimenticata, trascurata, e non può non essere posta al primo punto all’ordine del giorno. Per eseguire una mammografia, nelle strutture della nostra Asl nel migliore dei casi, i tempi di attesa sono di mesi, e, qualche volta, superiori all’anno e questo è assurdo in ragione del fatto che la diagnosi precoce è lo strumento più efficace per contrastare e curare con successo il tumore al seno. Molte donne rinunciano all’esame, scoraggiate dai lunghi tempi di attesa. Il diritto alla salute è anche diritto alla prevenzione e, per tale motivo, ci si augura che, nel contesto della preannunciata visita, per la data del 1° febbraio, del manager ASL Francesco Zavattaro, al Distretto Sanitario di Villa Santa Maria per vedere come potenziarlo, si valuti concretamente l’acquisto e l’istallazione di un mammografo presso la radiologia del Distretto, togliendo i vecchi apparecchi obsoleti ed inutilizzabili che rubano solo spazio. In tal modo oltre che rendere un buon servizio sanitario di civiltà, si collaborerebbe a sfoltire le file presso i centri più grandi, si farebbe prevenzione, e si eviterebbero danni e dolori, regalando felicità e salute a molte donne e quindi alle loro famiglie e ai loro cari. Con un ordine del giorno chiederò al Consiglio Provinciale di Chieti di invitare il manager Asl, Francesco Zavattaro, a fornire di un mammografo il Distretto di Villa Santa Maria. Questo – conclude Fagnilli – sarebbe un bel modo di stare vicino al nostro territorio e alle sue donne, che per l’Otto Marzo potrebbero ricevere anziché sterili Auguri, un mammografo, per una prevenzione concreta ed efficiente del tumore al seno”.