Così esordisce il capogruppo del Pd alla Provincia di Chieti, Camillo D’Amico, in merito ai gravi problemi che insistono nell’ufficio del Genio Civile provinciale per il grande cumulo di pratiche inevase che bloccano, di fatto, anche l’attività edilizia nel territorio.
Aggiunge Antonio Tamburrino consigliere provinciale ed ex assessore nella giunta Coletti: “In un momento delicato sul piano economico ed occupazionale come quello corrente, dove il lavoro è la priorità assoluta per ogni buon amministratore, non programmare l’operatività dell’ufficio del genio civile è una cosa grave che manifesta una scarsa capacità organizzativa oltre che politica. L’ufficio lavora mediamente circa 3000 pratiche l’anno e, dopo l’entrata in vigore della nuova legge regionale, il carico di lavoro aumenterà unitamente agli adempimenti a carico dell’ufficio. La situazione va sanata al più presto e senza ulteriori rinvii per evitare ritardi e danni ad imprese e lavoratori nel territorio oltre a non mortificare i tecnici che in questi anni maturato un esperienza professionale che garantisce tutto il sistema”.