Presenti, oltre al sindaco Vito Paolini e all’assessore regionale alla Cultura Gigi De Fanis, anche il senatore Fabrizio Di Stefano.
“L’edizione di quest’anno – ha dichiarato Di Stefano – è particolarmente importante perchè l’amministrazione a guida Paolini è riuscita a coniugare l’elemento culturale a quello enogastronomico, da sempre peculiarità del Comune di Villa Santa Maria. La presenza di cuochi abruzzesi del calibro di Niko Romito e Peppino Tinari, ma anche di icone quali Heinz Beck, i cui ristoranti sono stati premiati tra l’altro proprio in queste ore dalla Guida dei ristoranti e dei vini dell’Espresso come eccellenze della gastronomia, ci riqualificano ed inorgogliscono”.
La rassegna, che quest’anno si svolgerà dal 14 al 16 ottobre, partirà con l’accoglienza alla delegazione calabrese alla Federazione Italiana Cuochim per dare poi il via, dopo la celebrazione liturgica, alla kermesse culinaria, che nei tre giorni animerà il centro storico. Proprio qui saranno allestiti infatti gli stand per le esposizioni e la vendita di prodotti tipici, con degustazioni e dimostrazioni pratiche. Domenica 16 verranno aperte inoltre le porte del celebre Istituto Alberghiero, con visite nei laboratori didattici e, anche qui, dimostrazioni pratiche. Chiuderà la rassegna il Master Nazionale della Gastronomia, con la competizione tra ristoranti italiani, e la tanto attesa premiazione finale.
Francesco Rapino