E’ quello che ha detto l’assessore alla Sanità del Comune di Chieti, Ivo D’Agostino alla presentazione del progetto “Puliamo il mondo” che si svolgerà in questo fine settimana e vedrà la sua conclusione domenica. Per questa manifestazione sono coinvolte le scuole del capoluogo teatino.
“Si è vista una grande sinergia tra l’amministrazione comunale e le scuola – ha affermato il sindaco Di Primio – ed è importante come questa amministrazione in questo anno e mezzo abbia valorizzato il rapporto con le scuole come non era mai accaduto in passato. Buona parte del Consiglio Comunale dei ragazzi è dedicato all’ambiente. Ringrazio le scuole per la grande collaborazione. Qui non si fa distinzione tra scuola pubblica e privata, ma ci sono dei valori che devono essere sentiti. E’ il rapporto con i cittadini che fa in modo che ci siano cittadini migliori. Il rapporto con il mondo della scuola è una cosa diversa dall’attività amministrativa ed è una cosa a cui teniamo moltissimo”.
Parteciperanno 23 scuole (15 primarie e 8 secondarie), 54 classi (39 primarie e 15 secondarie) e 1115 alunni (757 delle scuole primarie e 358 delle scuole secondarie di 1° grado).
“Tutti hanno contribuito alla realizzazione di questo evento – ha dichiarato l’assessore Emilia De Matteo – dopo la bellissima e la riuscitissima edizione dell’anno scorso. Importante è il rispetto del posto dove si vive e si trascorre la propria esistenza. Quest’anno, rispetto all’anno scorso, abbiamo cambiato percorso. Verrà coinvolto anche il Parco Archeologico, quindi c’è anche l’appartenenza al proprio territorio attraverso l’aspetto storico. La parte culturale è curata in collaborazione con la Sovraintendenza. Saranno interessati tre punti della parte alta della città. Devo ringraziare innanzitutto le scuole, i dirigenti e gli insegnanti che hanno voluto che i ragazzi anche nel corso dell’anno avessero continuità attraverso delle multe morali a chi non rispetta l’ambiente. C’è un album fotografico che fa in modo che ci sia una conservazione del lavoro svolto ed una comunicazione nei confronti dei ragazzi che vengono dopo. Il rispetto dell’ambiente contribuisce anche ad un maggior decoro ed igiene della città. La multa morale è una sanzione, solo morale, che i bambini danno in maniera anche un po’ simpatica”.
“Vorrei ribadire – ha aggiuto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Giampietro – la sinergia tra i vari Assessorati grazie alla quale è stata possibile la realizzazione di questa cosa. Voglio ringraziare la Sovraintendenza dei Beni Archeologici dell’Abruzzo che conserva il patrimonio della nostra città e tutti i dirigenti scolastici. E’ da evidenziare che questo è un discorso che si articola in tre giorni (venerdì, sabato e domenica) e domenica sarà la giornata conclusiva. Siamo fortunati ad avere dirigenti scolastici all’altezza della situazione che rendono ottime le nostre scuole”.
Francesco Rapino