Chieti. Il Gruppo di Forza Italia al Comune di Chieti in relazione all’atto d’indirizzo della delibera di Giunta n°145 del 22 marzo 2016, riguardante appunto, l’affidamento per anni sette + 1 del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e servizi accessori ed in accordo con l’Assessore delegato Alessandro Bevilacqua ha protocollato una missiva al fine di ufficializzare due proposte sempre ed esclusivamente d’indirizzo consiliare riguardante il nuovo bando per la raccolta dei rifiuti solidi urbani che dovrà essere pubblicato fra poco e per il quale già gli uffici preposti stanno redigendo.
Dopo alcuni sgravi già proposti ed accettati nella scorsa legislatura dal medesimo gruppo consiliare (area no tax ed esenzioni di vario genere per nuove attività commerciali) predisposti nei regolamenti comunali e nelle tariffe, ora puntiamo ad ottenere delle agevolazioni per aiutare il piccolo commercio cittadino, aggiungendo due nuovi indirizzi a quelli fissati dalla delibera di Giunta.
La prima proposta scaturisce da un analisi storica, documentale e contabile si è rilevato che alcune categorie economiche risultano fortemente penalizzate nel pagamento della “TARI” benché i rifiuti prodotti dalle stesse possano essere avviati al compostaggio. Quindi Riteniamo, pertanto, opportuno inserire nel nuovo bando di gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la possibilità di raccogliere giornalmente il cosiddetto “umido” da avviare al compostaggio delle seguenti categorie economiche: ortofrutta, pescherie, fiori e piante, ristoranti, trattorie, pizzerie e pub, banchi di genere alimentari, bar, caffè, pasticcerie.
Ciò consentirà di giustificare l’applicazione di un coefficiente di riduzione della tassa in occasione della compilazione del piano economico finanziario del servizio di prossima approvazione da parte del Consiglio Comunale.Il maggior onere da sostenere potrà essere ridistribuito tenendo conto delle superfici dei locali e del minor conferimento di rifiuti in discarica. In parole povere seppur dovrà esserci una raccolta frequente del cosidetto “umido” per queste attività, la “qualità” del rifiuto potrà essere completamente riciclato da parte del gestore che non dovrà conferirlo, come spesso succede, in discarica perchè inutilizzabile. Il tutto escludendo le attività classificate come medie e grandi distruzioni e nei centri commerciali.
La seconda riguarda l’utilizzo della tecnologica per diffondere anche alle nuove generazioni la cultura della differenziata che è entrata sempre più nella vita quotidiana dei cittadini, ma ancor oggi si riscontrano dei problemi nella procedura di conferimento dei rifiuti domestici secondo i modi e tempi previsti nei calendari predisposti.C’è ancora chi nutre dubbi sulla tipologia di rifiuto da conferire durante la separazione degli stessi. A tal proposito per evitare ancora incertezze e dubbi sui tempi, modalità e tipologia di rifiuti da differenziare compresi gli ingombrati, potrebbe, a nostro avviso, considerarsi la fornitura di un servizio accessorio obbligatorio. Tale servizio riguarda proprio la possibilità di mettere a disposizione un’applicazione (per piattaforme android, os e windows) scaricabile gratuitamente per smartphone , Tablet etc., nella quale vengano previsti un minimo di funzionalità utili, non solo al cittadino, ma anche al fine di far divulgare la cultura della differenziata anche fra le fasce più giovani d’età con funzioni e servizi minimi riassumili in: Nozioni ed indirizzi generali della raccolta differenziata; Classificazione puntuale dei rifiuti da conferire; Calendario della raccolta; Calendario del ciclo di lavaggio dei contenitori; Prenotazione anche on line del ritiro degli ingombranti; FAQ; Segnalazioni (anche geolocalizzate) di vario genere come, per esempio, discariche abusive.