Pescara, Aeroporto d’Abruzzo: la Dogana senza mezzi né locali

aeroportoPescara. Nell’aeroporto di Pescara i locali assegnati alla Dogana sono pochi e impraticabili. E’ quanto è emersa dall’assemblea indetta oggi dalla Uil Pubblica Amministrazione, che lancia l’allarme e ritiene incomprensibile, ad oggi, la mancata formalizzazione di una sezione operativa territoriale.

“Attualmente” scrive il responsabile Virgilio Tisba “gli stessi colleghi sono costretti ad andare in missione per sopperire alle esigenze doganali dell’aeroporto, apportando così costi e tempi non più sostenibili dalla Dogana stessa. Nello stesso tempo vengono sottoposti ad assurdi controlli e perquisizioni, come dei comuni viaggiatori, da parte della Vigilanza privata o da altri Enti di Polizia. E’ nostro dovere ricordare che l’attività doganale ha un’importanza prevalente nei posti di confine e negli aeroporti, essendo di interesse nazionale, ai fini del controllo di accesso nelle aree definite sterili. Vogliamo quindi sottolineare che la stessa attività è equiparata alle altre Forze di Polizia, visto che il nostro personale riveste funzioni di Polizia Giudiziaria a tutela della fiscalità e del cittadino nella lotta al terrorismo, alla contraffazione e al traffico di sostanze stupefacenti”.

Alla luce di tutto ciò, la Uilpa Dogane Abruzzo ha chiesto ai vertici dell’Agenzia delle Dogane di intervenire presso gli Enti e gli Organi competenti per reperire spazi e locali utili e adatti al controllo viaggiatori e al controllo delle merci con i relativi mezzi di supporto, in modo da rendere al più presto operativa la sezione aeroportuale.

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