L’unico ente ad aver disertato è stato la Regione, denuncia il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci. “Chiodi non è andato” dichiara “non ha inviato nessun sostituto e non ha neppure inviato due righe per giustificarsi: così continua ad umiliare gli aquilani ed il loro diritto ad una ricostruzione trasparente e rapida. Un atteggiamento pressappochista e irresponsabile per il quale gli aquilani rischiano di pagare il prezzo più alto. A questo punto Chiodi non può continuare a dire che è necessario unire le forze di tutti i livelli istituzionali: ha dimostrato di essere il primo a non volerlo. Dica a questo punto da che parte sta. Noi continueremo a batterci con tutte le nostre forze, in ogni sede, affinché questi atteggiamenti non provochino ulteriori danni e affinché gli aquilani possano contare su una ricostruzione rapida, trasparente e con le necessarie risorse”.
Un’assenza che ha deluso anche i rappresentanti del comitato promotore, secondo i quali il Commissario Gianno Chiodi ha perso “l’occasione di schierarsi dalla parte dei cittadini”.