Il tavolo sindacale, che si dovrà riconvocare a breve, lavorerà sulla possibilità di ridurre il costo delle trasferte che oggi interessano circa 25 dipendenti che lavorano a Viggiano e che l’azienda vorrebbe trasferire definitivamente in Basilicata.
Il tavolo istituzionale, che sarà coordinato dalla Provincia, dovrà invece valutare, insieme alla Regione, ai Comuni e alle forze sindacali ed imprenditoriali la possibilità di riconsiderare lo sviluppo territoriale del comprensorio ortonese così da evitare l’emorragia occupazione che potrebbe determinarsi dalla contrazione dell’industria estrattiva e del suo indotto. La Provincia convocherà una riunione della Consulta Provinciale dell’Economia e del Lavoro ad Ortona, estendendo l’invito anche alla Regione.
“La politica” ha spiegato Di Giuseppantonio “ha preso una decisione chiara sul distretto petrolchimico ortonese: ora però siamo chiamati, e non ci sottraiamo alle responsabilità che ci competono, a dare una prospettiva nuova ad imprese e lavoratori”.