Sinistra Ecologia e Libertà, spiega Canale, è in una maggioranza al governo di Spoltore “stravolta e diversa da quella indicata dagli elettori, senza mai ritenere che tramontata una esperienza amministrativa, ognuno con le proprie responsabilità, devono essere gli elettori a decidere da chi essere governati e con quale programma. A Spoltore la nuova maggioranza è stata decisa da pochi personaggi nelle buie stanze con inciuci e scambi di poltrone. SEL che, in questa anomala maggioranza, ha gestito e continuerà a gestire l’urbanistica e quindi il nuovo Piano Regolatore Generale. I cui rappresentanti, nell’ambito del nuovo PRG, mesi fa hanno confezionato e imposto a colpi di maggioranza al Consiglio Comunale un Ufficio del Piano blindato che preclude la partecipazione di tutte le forze politiche, sociali ed economiche del nostro territorio, se non per ruoli marginali ed ininfluenti. Che bell’esempio di democrazia partecipata. Il Piano regolatore generale che deve prevedere la pianificazione e sviluppo del nostro comune per i prossimi 20 anni, verrà gestito da un gruppo di persone, i più, senza alcuna rappresenta politica ma soprattutto tutti senza alcuna rappresentanza elettorale. Costituisce fatto ancora più grave se questa strana operazione politica spoltorese di SEL viene avallata dai livelli provinciali e regionali del partito”.