“Noi crediamo – ha spiegato Mascitelli – nella necessità di difendere il grande valore dell’unità sindacale in un paese civile e moderno. Chi ha veramente a cuore i diritti dei lavoratori sa che bisogna lavorare per ricostruire un’unità tra i sindacati e tra i rappresentanti delle istituzioni. La nostra presenza davanti ai cancelli della Sevel significa che vogliamo ascoltare i lavoratori, esprimere loro la nostra vicinanza, ma anche mettere a punto proposte più largamente condivise. Intanto da subito noi dell’Italia dei Valori torneremo a chiedere, dopo aver fatto una interrogazione parlamentare la cui risposta non ci ha soddisfatti, di fare chiarezza al Governo ed al Ministro dello Sviluppo Economico (che non c’è), sul piano industriale di investimento della Fiat della nostra Regione. Questa volta vogliamo avere una risposta esaustiva e dettagliata perché in gioco c’è il futuro di centinaia di famiglie”.