Il capogruppo Udc al Consiglio regionale Antonio Menna interviene su un problema che da anni penalizza la Val di Sangro.
“Parliamo di una delle strade più trafficate della nostra Regione” spiega. “Da anni l’arteria è ridotta in una condizione deplorevole e tutti i parametri riconducibili alla sicurezza pubblica sono abbondantemente sotto il livello minimo. Lo stato generale della statale è fortemente compromesso perché le emergenze si sono moltiplicate a dismisura e la loro gravità altrettanto. E questo perché non è stato mai seguito un serio e adeguato programma di manutenzione. Oggi, ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza infrastrutturale, ad una preoccupante situazione che rischia di acuire i problemi del nostro territorio e di innescarne altri con conseguenze pesanti sull’economia e sugli altri settori della vita sociale”.
Come spiega ancora Menna, nello svincolo di Colledimezzo rimane chiuso il tunnel danneggiato dal terremoto del 2003 mentre si consente il transito su una bretella posta sopra la medesima galleria. “Ci sembra una palese incongruenza di cui bisognerebbe dar conto ai cittadini della zona i quali” aggiunge “quotidianamente debbono fronteggiare pesanti disagi per recarsi al lavoro, per frequentare le scuole, per raggiungere i luoghi più disparati delle loro relazioni sociali. Non si comprende per quale ragione la galleria dello svincolo continui a restare chiusa al traffico veicolare mentre su una bretella di raccordo soprastante si transita, seppur con modalità sconvenienti. Lo scorso inverno è stato aperto e chiuso un cantiere per l’esecuzione dei lavori di riparazione della galleria diagnosticata pericolosa. Allora per quale motivo si tarda tanto a ripristinare il regime di regolarità? Il gruppo Udc al Consiglio regionale adotterà subito tutte le iniziative per accelerare la riapertura dello svincolo che i cittadini del basso e medio Sangro e tutti gli utenti della strada attendono da tanti anni. Per iniziare presenterò una interrogazione urgente al presidente Gianni Chiodi e all’assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra affinché adottino i provvedimenti di necessari e si facciano portavoce del problemi nei confronti dell’Anas”.