Esprime così la propria disapprovazione il consigliere regionale Camillo D’Amico che aggiunge: “o non contano nulla nella loro coalizione oppure sono talmente occupati nella gestione del potere che della salute dei cittadini non interessa nulla a nessuno. I signori del centro destra non credano di cavarsela con qualche passerella demagogica: ora agiscano davvero. Di Giuseppantonio dopo aver sfilato a Casoli con il gonfalone della Provincia, porti all’attenzione del consiglio provinciale il documento firmato da tutti i Sindaci del comprensorio e, una volta approvato, lo porti da Chiodi e Venturoni con un proposta alternativa a questo scempio. Ponzio Pilato non fu assolto dalla storia e questo pilatismo imperante è una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini”.
Secondo D’Amico si dovrebbe “ragionare su soluzioni rispettose dei conti, certo, ma anche della salute dei cittadini. Noi abbiamo delle idee a proposito e saremo in prima fila al fianco del segretario regionale Paolucci e al capogruppo D’Alessandro in questa battaglia dal cui esito dipenderà il futuro della nostra Provincia e della nostra Regione”.