Pescara, a 48 famiglie numerose il sostegno del Comune

ceroliniPescara. Scaduto il 24 maggio il secondo bando relativo all’erogazione di contributi una tantum per le famiglie numerose, ossia da quattro figli in poi. Apertura delle buste completata, 122 istanze pervenute, 48 le domande ammesse a finanziamento. Le 48 richieste hanno completamente esaurito il fondo a disposizione, tutte le famiglie ammesse riceveranno il contributo massimo di 1.200 euro rientrando tutte nella fascia pari o superiore a 21 punti.

“Con tale provvedimento abbiamo esaurito le risorse stanziate, pari a 57mila 807,35 euro, somme non esaurite in occasione del primo bando da noi emanato”, ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pescara Guido Cerolini ufficializzando l’esito del bando.
Il nostro obiettivo – ha spiegato  Cerolini – è quello di dare un sostegno concreto alle famiglie numerose che vivono sul nostro territorio e che, oltre alle spese minute, devono fronteggiare i costi dei servizi scolastici, il mutuo o, in alternativa, il pagamento dell’affitto e delle bollette. Famiglie sempre più spesso monoreddito e che hanno bisogno del supporto delle pubbliche Istituzioni per garantire un futuro ai propri ragazzi.
Il bando emanato dall’amministrazione comunale puntava a erogare un contributo a tutte le famiglie con 4 o più figli, compresi i minori in affido e i figli maggiorenni fino a 30 anni, se a carico Irpef e residenti sul territorio cittadino. Il requisito essenziale, valido per tutti, per accedere al contributo è stato dettato dal reddito familiare Isee, riferito al 2009, che non doveva essere superiore ai 18mila euro. “E ancora – ha proseguito l’assessore Cerolini – per ogni figlio a carico oltre il quarto abbiamo previsto il beneficio di un ulteriore punto; 2 punti per ogni componente portatore di handicap; 6 punti in presenza di un mutuo per prima casa o di un contratto d’affitto per abitazione di residenza al momento dell’apertura del bando, dell’importo annuale pari o superiore a 1.800 euro; 5 punti infine erano previsti per le spese legate ai servizi scolastici riferiti all’anno 2009/2010 (ossia l’acquisto dei libri di testo, il trasporto con lo scuolabus, la mensa, la tassa di frequenza) del valore complessivo pari o superiore a 150 euro”.
Tale iniziativa – ha ancora aggiunto l’assessore – ci ha permesso innanzitutto di monitorare quante sono effettivamente le famiglie numerose presenti sul territorio che comunque vivono una condizione di disagio, famiglie che ora i nostri uffici continueranno a monitorare anche per avere un quadro esatto del livello di bisogno su Pescara; inoltre abbiamo offerto un sostegno concreto a tali utenze per affrontare le piccole grandi necessità quotidiane”.

Monica Coletti

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